Autor: 
Daria Castaldo
Director: 
Antonio Gargano
Editorial/Institución editora: 
Università degli Studi di Napoli Federico II
Ciudad: 
Nápoles
Año: 
2013
Tipo de publicación: 
Tesis
Tipo de tesis: 
Tesis doctorales
Materias de especialidad: 
Descripción: 

Significare la presenza di un’auctoritas della tardoantichità: questo il proposito che ha dato vita al presente lavoro sull’opera di Claudiano e sulla sua funzione di modello nella poesia barocca spagnola. Il titolo, nel recitare «da Faría a Góngora», dichiara la scelta precisa di due testimoni della fortuna di una poesia dalla rara bellezza. Un letterato-traduttore da una parte, un poeta eccelso dall’altra, entrambi impegnati in un fecondo confronto con l’autore alessandrino: Faría ne traduce il De Raptu Proserpinae nel 1608, Góngora eredita e rielabora la lezione dell’intera sua opera. Due approcci profondamente distinti che trovano la loro ragion d’essere nella larga diffusione di cui Claudiano gode in età medievale e moderna. La sua vasta produzione poetica −panegirici, poemi epico-storici, invettive, epitalami, il celeberrimo epillio sul rapimento di Proserpina e numerosi carmina minora− riceve ampia circolazione e attraversa i secoli, dapprima, affermandosi, con successo, nel canone scolastico, in qualità di autorevole modello estilístico formale. A partire dalla princeps dell’opera omnia del 1482, diviene oggetto di numerose edizioni e copiose traduzioni, le quali concorrono a rafforzare la sua pervasività e a collocarlo, a pieno diritto, accanto ai grandi autori della latinità aurea, in quegli anni protagonisti indiscussi del recupero umanistico della classicità. Il processo di significazione svolto si è articolato in due fasi e si è nutrito, primariamente, dell’analisi della traduzione ad opera di Francisco de Faría e, in seguito, dello scandaglio dei loci similes, rinvenuti nella poesia di Góngora. L’attenzione esclusiva al Robo de Proserpina ed al suo autore occupano il secondo ed il terzo capitolo, il primo dei quali ha ospitato l’indagine preliminare sulla suggestiva possibilità di individuare quale o quali edizioni Faría avesse potuto adoperare nel suo lavoro di traduzione [...]


Correo electrónico: 
16/06/2016 Publicaciones